‘Le notti delle magare’, premi e soddisfazioni per la ‘Padula’
Si è conclusa la settima edizione del premio letterario nazionale “Le notti delle Magare”, riservato alle Scuole primarie e secondarie di primo grado di tutto il territorio nazionale e che ha decretato l’ennesimo successo dell’Istituto Comprensivo “Padula” di Acri. Gli allievi del “Padula” si sono aggiudicati ben quattro dei 6 premi messi in palio. Alle classi III sez. A, B e C del plesso primaria Pastrengo e alla classe V primaria del plesso Monachelle\Cappucini è andato il primo premio ex aequo nella sezione Fiabe. A Martina Scola e a Sandra Vaslui, della scuola secondaria di I grado, è stato assegnato il primo premio ex aequo nella sezione Favole.
I ragazzi, singolarmente e in gruppo, hanno creato dei racconti rispettando il genere letterario di riferimento dando spazio alla creatività e dimostrando elevate competenze di scrittura. Ogni elaborato, poi, è stato accompagnato da rappresentazioni grafiche esplicative molto apprezzate dalla Commissione valutatrice presieduta dalla Professoressa dell’ Unical Viviana Burza.
Alla cerimonia di premiazione, tenutasi nella scuola media di San Fili, erano presenti il sindaco di San Fili, Antonio Argentino; Laura David, presidente del consiglio comunale e organizzatrice del concorso; i membri della commissione e la Dirigente Scolastica dell’IC di San Fili.
I ragazzi di Acri, organizzati con una folta rappresentanza, accompagnati dai docenti e dai genitori, prima hanno visitato il centro storico del Comune e poi si sono recati a ritirare i premi, ringraziando ed esponendo le fasi di redazione degli elaborati risultati vincitori anche di premi in denaro.
Soddisfazione è stata espressa dalla Dirigente dell’ IC “Padula” di Acri, Simona Sansosti, per la quale “se la nostra scuola si distingue
sempre è per l’ottimo lavoro dei docenti, per la passione che trasmettono
e per l’entusiasmo dei ragazzi che non si tirano mai indietro, per la
presenza costante e collaborativa dei genitori. Oggi ha aggiunto la Sansosti -, oltre ai riconoscimenti ufficiali, la comunità scolastica della “Padula” mi ha dato anche forti emozioni sul piano personale: i genitori, i docenti e gli alunni mi hanno regalato, per la prima volta, l’emozione di ritornare ufficialmente come Dirigente Scolastico nella scuola media che mi ha visto alunna. Solo loro potevano farmi questo onore”.