Calcio, soddisfazioni dal settore giovanile dell’Acri
Il rush finale del campionato di Eccellenza vedrà l’Acri di mister Andreoli impegnata nella difficile corsa verso la salvezza: la sfida è difficile, ma non impossibile. L’Acri che punta alla permanenza nella massima categoria regionale non dovrà più commettere errori e soprattutto dovrà cercare di vincere gli scontri diretti, contro Cutro e Siderno tra le mura amiche del “Pasquale Castrovillari” e provare il colpo a sorpresa ad Isola Capo Rizzuto, contro la squadra che al momento appare quella più in forma nella zona playout. Domenica i rossoneri faranno visita proprio ai crotonesi, guidati in panchina dall’ex Renato Mancini, allenatore che nella scorsa stagione sotto la gestione del presidente Falcone, porto i rossoneri a disputare la finale playoff poi persa contro il Castrovillari. Il calendario dell’Acri dice che la salvezza si può costruire ottenendo il più possibile nelle tre trasferte che mancano (Isola, Scalea e Rossano) ma soprattutto cercando di vincere tutte le gare interne (Siderno, Cutro, Bovalinese, Bocale e Sersale). L’impresa di vincere almeno tutte le gare interne è senza ombra di dubbio ostica da portare al temine, ma garantirebbe quasi sicuramente la qualificazione ai playout, che probabilmente potrebbero vedere i rossoneri disputare la sfida a turno unico in trasferta, quest’ultima ipotesi dipenderà ovviamente dai risultati delle dirette concorrenti. In questa settimana, causa neve, la squadra si è allenata a Cosenza sul sintetico della Pro Cosenza, e ieri ha disputato un allenamento congiunto contro la Brutium Cosenza. In questa tribolata stagione una delle note positive del calcio acrese passa dal settore giovanile: i vari Brandi, Gencarelli, Servidio e Algieri sono stati convocati nelle rappresentative regionali riservate ai giovani calciatori la formazione Under 19 guidata da Fabio De Marco in campionato ha ottenuto alcuni positivi risultati e fatto giocare anche molti elementi locali, alcuni dei quali alla prima esperienza in campionati. Soddisfazione da parte del responsabile del settore giovanile Alessandro Benedetto: << il calcio acrese sta vivendo una stagione difficile – afferma – in questi anni si è puntato forse troppo poco ai settori giovanili, quest’anno nonostante tante difficolta ed alcuni ovvi limiti strutturali, stiamo provando a costruire le basi per un futuro calcistico che possa garantire all’Acri di attingere anche a calciatori del posto. Un grazia va di sicuro a mister De Marco, al suo staff ed a tutti i calciatori che credono nella possibilità di fare calcio ad Acri>>.
Francesco Spina