Il ritorno dalla parte opposta di Valerio Vigliaturo
Una serata quasi da circolo letterario quella che ha caratterizzato la presentazione del libro “Dalla parte opposta”, di Valerio Vigliaturo.
Si è tenuta venerdì sera alla Caffetteria Callipo e rientrava nel programma di iniziative “CineBookFood”, ideato e promosso da Mattia Scaramuzzo.
Oltre all’autore, è intervenuto anche Giuseppe Giudice, assessore comunale alla Cultura, con gli intermezzi musicali di Danilo Guido, che per la prima volta ha suonato dal vivo brani che fanno parte del suo cd d’esordio “The breath of soul”, uscito da poche settimane.
Così come nel libro, anche nella chiacchierata di venerdì sera Valerio Vigliaturo non ha avuto difficoltà a parlare dei tanti temi, non tutti facili da affrontare, che fanno parte di questo suo esordio letterario.
Dal rapporto col suo papà, il Maestro Silvio Vigliaturo, a quello con le donne, al sesso, ai suoi tanti viaggi, anche di formazione, al putiferio scatenato dalla canzone Spqr, Valerio ha toccato con onestà le corde più sensibili di questo suo percorso. Esistenziale, oltre che letterario.
Presenti, tra gli altri, anche Giuseppe Cristofaro, presidente della fondazione culturale “Vincenzo Padula”, Ester De Luca, presidente del locale Rotary Club, Tiziana Turano, presidente della Fidapa di Acri, e Pino Altomari, responsabile del settore Cultura del Comune.
Prossimo appuntamento con “CineBookFood”, sabato, alle ore 18:00, nel Caffè Letterario. Il tema in questo caso è “La legalità ci piace”. Sarano presenti Marisa Manzini, procuratore aggiunto al Tribunale di Cosenza; Rosanna Scopelliti, figlia del giudice Antonino; Salvatore Magarò, presidente dell’associazione “Più di cento – Tana della legalità”; Domenico Giannetta, sindaco di Oppido Mamertina; e la giornalista Mirella Molinaro.
Piero Cirino